Freud condivide con Charcot l’idea che l’isteria sia una nevrosi sprovvista di un danno somatico specifico e nell’opera “Il caso di Dora” mostra come siano l’insieme dei problemi e dei conflitti della ragazza alla base dei suoi sintomi isterici.
Dora è una ragazza di diciotto anni molto legata al padre; subisce vari tentativi di seduzione da parte di un amico di famiglia,il signor K,un ricco uomo d’affari che viaggia spesso.Il padre di Dora è un ricco industriale che ha una relazione con la moglie del signor K. Lui e la signora K fanno spesso passeggiate insieme e fanno di tutto per restare spesso soli.Dora si è legata alla signora K e spesso l’ha aiutata a casa sua ad accudire i figli; si è resa complice dei rapporti tra lei e suo padre non andando a trovarla quando sapeva che doveva andarci suo padre; sente affetto per la signora K ma al contempo si sente tradita da lei; ha un atteggiamento ambivalente per motivi diversi sia verso la madre che verso la signora K; verso la madre sente sensi di colpa per la solitudine in cui la lascia nella sua difficile situazione di moglie tradita,verso la signora K sente affetto e ammirazione insieme a disprezzo per il modo in cui tratta il marito,il signor K,verso cui lei,Dora,in fondo sente una forte attrazione che si sforza di negare e reprimere.Anche verso il padre Dora ha sentimenti ambigui,non riesce ad accettare che tradisca e trascuri la madre e insieme sente per lui un forte attaccamento e si sente più vicina a lui che alla madre.
Quando il padre porta Dora da Freud lei soffre di tosse nervosa,di una afonia che può durare anche mesi,inoltre è depressa e ha lasciato una lettera in cui minaccia il suicidio. Freud nel corso dell’analisi scopre tra l’altro che la durata dei suoi disturbi è uguale alla durata delle assenza che il signor K deve fare per i viaggi di lavoro. Questo mostra chiaramente la forte attrazione che Dora prova per il signor K e quando Freud cerca di far accettare la realtà di questa attrazione a Dora lei reagisce interrompendo l’analisi dopo soli tre mesi.
Il legame con il signor K tuttavia è solo uno dei temi che si agitano nell’inconscio di Dora,ci sono anche tutti gli altri cui abbiamo accennato prima e di cui Dora non è chiaramente consapevole e che non riesce quindi a gestire e a risolvere. L’unico modo che ha per esprimere il suo malessere,o l’unico modo che ha il malessere di esprimersi è quello della malattia del corpo; è questa la “conversione somatica”,esprimere cioè attraverso il corpo ciò che non si riesce a consapevolizzare e ad esprimere con la mente. Inutile dire oggi il successo che avrà dopo Freud questo concetto e quanto enorme sia stato e continui ad essere lo sviluppo della psicosomatica.
Notevole anche il fatto che quello che sembrava un fallimento nel caso di Dora si riveli in seguito un successo.Infatti Dora dopo aver interrotto l’analisi torna da Freud e gli comunica che i suoi sintomi sono scomparsi; gli riferisce che aveva avuto la forza di confrontarsi col padre e con la signora K costringendoli ad ammettere la loro relazione,aveva poi rinfacciato al signor K i suoi tentativi di seduzione e a tutti l’ambiguità delle loro relazioni. La presa di coscienza dunque ha coinciso con la sparizione dei sintomi.