E’ merito indiscutibile di Sigmud Freud aver riconosciuto l’importanza della sessualità e la sua influenza sulla vita delle persone. Freud ha iniziato a parlare della sessualità in tutti i suoi aspetti,normali e patologici.E’ a lui che dobbiamo anche l’esistenza delle terapie sessuali,prima inconcepibili. La possibilità di parlare liberamente dei problemi,delle paure,inibizioni,desideri e fantasie, di fronte al partner nella terapia di coppia e di fronte al terapeuta nella terapia individuale, apre la stra alla comprensione e al cambiamento.

Altro grande merito di Freud è stato quello di  aver visto la sessualità legata al complesso della personalità di ogni individuo; nella sessualità e nei suoi problemi si manifestano tematiche che riguardano tutta la persona. E’ in quest’ottica che esamineremo i sintomi che si presentano più frequentemente. La premessa è che la sessualità,come tutti gli aspetti della vita che meritano di essere vissuti, è “normale” quando viene vissuta appieno e da benessere alla persona.Quando questo per qualsiasi motivo non accade c’è un’incapacità di vivere appieno la vita,si esprime lì una difficoltà che riguarda la vita della persona nel suo complesso.

EIACULAZIONE  PRECOCE-Cominciamo con uno dei sintomi più diffusi tra gli uomini.Può sembrare un sintomo poco importante,in realtà può portare molte pesanti conseguenze.Può portare a un senso di inadeguatezza così forte che,unito alla anticipazione della vergogna di fronte alla partner,spinge  a evitare i rapporti con l’altro sesso,divenuti troppo ansiogeni.Per gli stessi motivi può portare a impotenza. Nei rapporti coniugali può portare a sensi colpa uniti a fantasie di tradimento della moglie che cerca partner più soddisfacenti.Unito ad altri problemi può dare un ottimo contributo alla separazione coniugale.

LE CAUSE- Vediamo ora quali sono le cause,prendendo in considerazione i contributi di diversi autori e “scuole”. I contributi della psicoanalisi a orientamento freudiano mettono in evidenza la dipendenza eccessiva e mai superata nei confronti della madre che si ripresenta nei confronti della partner.La mancanza di autonomia  e il bisogno prevalente della approvazione e della rassicurazione da parte dell’altro creano una insicurezza così profonda che porta poi a non sentirsi in grado di essere un buon partner sessuale.La dipendenza dalla madre va di pari passo al non essersi potuti identificare con il padre,con una figura maschile forte.Questo toglie il diritto di poter godere appieno la sessualità e causa un senso di inferiorità e di incapacità. Gli psicoanalisti della scuola Junghiana mettono l’accento sul “complesso materno”,cioè sullo stato di soggezione verso la figura materna; ogni uomo  deve fare una dura lotta  per conquistare l’autonomia;la possibilità di sentirsi in diritto di vivere e pensare liberamente comporta una lunga lotta per liberarsi dalla dipendenza dalla madre e diventare liberi; solo allora il rapporto con la donna diventa paritetico e si diventa in grado di vivere appieno la vita sessuale,spariscono timori e insicurezze.

Un discorso a parte merita l’approccio basato sulla terapia familiare e la terapia di coppia.Il sintomo è sempre legato alla relazione di coppia e alle sue dinamiche,non ultimo il conflitto per il potere.A seconda dei momenti in cui il sintomo si presenta nella storia della coppia e dei problemi del momento,l’eiaculazione precoce può avere diverse cause che vanno dal sentirsi non riconosciuto come persona allo scarso interesse sessuale per il partner o alla vendetta per torti reali o immaginari subiti. Non si può stabilire l’origine del sintomo senza conoscere la dinamica di coppia o familiare.

Un discorso analogo si può fare per qualsiasi altro ‘sintomo’che compaia nelle sfera sessuale.Ormai la bibliografia in merito è sterminata,se si cerca su internet si trovano informazioni su qualsiasi argomento e la relativa bibliografia.